Memoria democratica pugliese nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Di Vagno, la Fondazione Gramsci di Puglia e l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo, che hanno informatizzato i rispettivi archivi per consentire ad un numero maggiore di utenti di fruirne in maniera più veloce e diretta.
La ricerca all’interno dell’archivio può avvenire in tre modalità:
- Selezione del fondo, che permette di esplorare i inventari degli archivi secondo le strutture di ordinamento
- Tramite motore di ricerca, che permette sia una ricerca di base, sia avanzata
- Per soggetto produttore a cui può corrispondere un intero fondo o solo una sua parte
Una particolare sezione del sito mostra una galleria di immagini i documenti presenti negli archivi.
Un’Agenda per l’informatica umanistica e la cultura digitale
Il 13 e il 14 dicembre si è svolto a Firenze il primo convegno dell’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale.
L’obiettivo delle due giornate è stato quello di individuare i luoghi ed altri servizi a supporto della ricerca e didattica per l’informatica umanistica, i criteri per la valutazione delle pubblicazioni digitali nelle aree delle scienze umanistiche e le possibilità di collaborazione con altre comunità accademiche, a cominciare da quella degli informatici.
Il programma completo delle due giornate è disponibile sul sito web dell’Associazione, mentre un resoconto completo degli interventi sarà disponibile nel primo numero della rivista dell’associazione. Sul sito invece sono disponibili alcuni strumenti per continuare online il dibattito sulla storia digitale